mercoledì 28 novembre 2007

nobody tells you where to go

Stamattina, al corso di Vai e Stendili Tutti, la formatrice ha usato più volte l'esempio del guidare l'auto.
"All'inizio ti sembra difficilissimo, devi controllare un sacco di cose tutte contemporaneamente, lo specchietto la frizione il volante, è ovvio che ti senti un'incapace. Poi pian piano impari, e diventa un'abitudine, al punto che nemmeno ti accorgi di compiere tutte quelle azioni".
Forse avrei dovuto dirle che non sono ancora riuscita a prendere la patente.

A proposito di automobili, questo pomeriggio mentre attraversavo la strada ho sentito un ciocco da paura, e voltandomi ho visto un signore salire su un'isola di traffico con la sua Panda, manco fosse su una bmx. La Panda, onore al merito, s'è comportata come una bmx. Rivaluto moltissimo il concetto "Panda".
E dato che in uno degli esami di guida avevo fatto una mossa simile, forse non devo abbandonare la speranza. Almeno finché resto a Milano.


In omaggio: R.E.M., Drive.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

ti prego, dimmi che è uno di quei corsi che poi finiscono con gente con il coltello tra i denti in mezzo a una foresta.
e ti prego, dimmi anche che quel giorno mi inviterai a vederti. contraccambio con lezioni di guida, dovremo solo rubare una macchina.
ché sai com'è, la mia è nuova.

Unknown ha detto...

Grande Panda, il miglior fuoristrada!! ;)
Va ovunque senza problemi, come hai potuto constatare! Ne facessero ancora di auto così...

"[...] uno di quei corsi che poi finiscono con gente con il coltello tra i denti in mezzo a una foresta."

Che corsi seguite?!??!

Anonimo ha detto...

Eeeh, cara vecchia Panda...
era davvero una machina-fuoristrada: ti portava ovunque, scommetto anche sull'Everest. Ma perchè l'hanno sostituita con la nuova? Persino l'Avvocato la guidava volentieri!

pb ha detto...

corso di Vai e stendili tutti si applica al bucato da asciugare, vero?

Anonimo ha detto...

la Panda era una grande macchina, però io avevo una 127 verde pisello, dotata di portapacchi sul tettuccio, che faceva la sua figura e si comportava davvero come un fuoristrada :-)

Anonimo ha detto...

Irene, sottovalutare una Panda è un errore che si paga con la vita!
Io una volta mi sono conficcato con il motorino dentro la portiera di una di queste nobili utilitarie!

Anonimo ha detto...

>(...)sottovalutare una Panda (...)Io una volta mi sono conficcato con il motorino dentro la portiera

non ho capito, fdecollibus, pensavi di riuscire a passarci attraverso?
che motorino c'hai, un phantom? ;)

Irene ha detto...

@Milla: il mio concetto di "immersione nella natura" è dare da bere ai gerani di mia madre, quindi non scherziamo! E' uno di quei corsi che ti preparano a vendere il Folletto porta a porta, credo.

Non sapevo che la Panda avesse questa meravigliosa fama!
@Francesco: anch'io! La prima macchina di casa (1982-83, suppergiù) era una 127 verde pisello; la prima macchina di mio padre, che prese la patente a 37 anni (perciò non perdo la speranza). Le ero così affezionata...

@fdecollibus: vedi il commento di Milla!